Whistleblowing
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Che cos'è il whistleblowing?
Il whistleblowing (che significa “scoprire qualcosa”) consiste nel fornire informazioni su violazioni o azioni non autorizzate di cui il whistleblower è venuto a conoscenza nel proprio ambiente di lavoro.
Chi è un whistleblower?
Possono essere considerati whistleblower le seguenti persone:
- Dipendenti;
- Lavoratori autonomi (es. fornitori);
- Dipendenti di fornitori o aziende che forniscono beni o servizi a favore di SPARER PONTEGGI;
- Liberi professionisti e consulenti che prestano la loro opera o i loro servizi per SPARER PONTEGGI;
Come si possono segnalare le infrazioni?
I reati possono essere evidenziati come segue:
- Canale di segnalazione interno della società SPARER PONTEGGI SRL
- Canale di segnalazione esterno dell'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione)
- Diffusione al pubblico
- Notifica all'autorità giudiziaria o alla Corte dei conti
Quali violazioni possono essere segnalate tramite il canale di segnalazione interno?
I seguenti reati possono essere segnalati tramite il canale di segnalazione interno:
- Illeciti amministrativi, contabili, civili o penali
- Comportamenti illeciti ai sensi della D.Lgs 231/01
- Atti non autorizzati che possono rientrare nell’ambito di applicazione della normativa comunitaria o nazionale:
- Appalti pubblici;
- Sicurezza e conformità dei prodotti;
- Sicurezza stradale;
- Protezione ambientale;
- Salute pubblica;
- Protezione dei consumatori;
- Protezione della privacy e dei dati personali, nonché sicurezza delle reti e dei sistemi informativi;
- Reati contro gli interessi finanziari dell’Unione europea;
- Reati contro le regole del mercato interno;
- Atti o comportamenti che vanificano l’oggetto o lo scopo delle disposizioni degli atti giuridici dell’Unione europea.
Quali informazioni non sono coperte dal whistleblowing in conformità con la D.Lgs n. 24/2023?
Le segnalazioni successive non rientrano nell'ambito di applicazione sopra descritto, né le misure di protezione a favore dell'informatore si applicano a tali segnalazioni:
- Segnalazioni che hanno uno sfondo puramente personale (ad esempio, questioni di personale, preoccupazioni personali dei dipendenti, problemi interpersonali con colleghi e/o superiori);
- Diffusione di voci;
- Diffamazione e/o sospetti infondati nei confronti di colleghi;
- Segnalazioni già regolamentate dalla legislazione europea o nazionale.
Come si effettua una notifica interna?
Per trasmettere i messaggi interni si possono utilizzare i seguenti mezzi di comunicazione:
- Notifica interna tramite un modulo online, accessibile dalla homepage di Sparer Ponteggi srl
La notifica può essere comunicata anche durante un incontro personale?
- Sì, il whistleblower ha il diritto di richiedere un incontro personale con il responsabile delle risorse umane per presentare una segnalazione. Il responsabile delle risorse umane invierà al whistleblower una proposta di data entro 7 giorni.
Quali informazioni deve contenere il rapporto interno?
Affinché la segnalazione sia elaborata tempestivamente e il suo contenuto sia verificato, è necessario che il segnalante fornisca informazioni sufficienti.
Per questo motivo, il messaggio deve includere quanto segue:
- Nome e cognome del segnalante. I dati identificativi devono essere forniti in buste separate quando si utilizza il servizio postale (vedere “Come inviare una segnalazione interna”);
- Descrizione dettagliata dei fatti del presunto reato;
- Dettagli sulla/e persona/e / autore/i / complice/i coinvolto/i o prove sufficienti per identificarlo/i;
- Indicazione di persone che potrebbero fornire ulteriori informazioni sui fatti del caso (testimoni).
Le segnalazioni anonime saranno accettate solo se adeguatamente dettagliate.
Cosa succede dopo l'invio di un rapporto interno?
Dopo aver ricevuto la segnalazione, il responsabile delle risorse umane effettua una verifica formale. Il whistleblower riceve una conferma di ricezione entro 7 giorni, che viene recapitata nell'area protetta della piattaforma online. Il responsabile dell'elaborazione delle segnalazioni può ottenere dal segnalante ulteriori informazioni rilevanti. L'informatore è quindi invitato a consultare regolarmente l'area protetta della piattaforma online.
Una volta verificati i fatti del caso e comunque entro 3 mesi dalla conferma di ricezione (o, in assenza di conferma, entro 7 giorni dalla trasmissione della segnalazione), il whistleblower verrà informato se i fatti del caso sono giustificati o infondati. Nel caso in cui la questione sia ritenuta fondata, il Responsabile delle Risorse Umane informerà la Direzione affinché vengano presi i provvedimenti del caso.
Come viene tutelato l'informatore?
Il whistleblower è protetto da sanzioni dirette e indirette, discriminazioni e ritorsioni. Inoltre, SPARER PONTEGGI SRL si impegna a rispettare tutti i requisiti relativi alla protezione dei dati personali e alla riservatezza nei confronti del segnalante.
A quali condizioni è possibile trasmettere una notifica tramite un canale di segnalazione esterno?
Ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 24/2023, il whistleblower può segnalare una violazione utilizzando un canale di segnalazione esterno se al momento della segnalazione è soddisfatta una delle seguenti condizioni:
- L'ambiente di lavoro del whistleblower non prevede un canale di segnalazione interno obbligatorio, oppure il canale di segnalazione interno, anche se fosse obbligatorio, non è attivo o non è conforme ai requisiti di legge;
- L'informatore ha già presentato una relazione interna che non ha avuto seguito;
- Il whistleblower ha ragionevoli motivi per ritenere che una segnalazione interna non avrebbe seguito o che potrebbe portare a ritorsioni;
- L'informatore ha ragionevoli motivi per ritenere che il reato possa rappresentare un pericolo imminente o evidente per l'interesse pubblico.
Come si effettua una notifica esterna?
Il destinatario dei messaggi esterni è l'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione). I messaggi possono essere trasmessi come segue:
- per iscritto tramite piattaforma informatica
- verbalmente tramite linea telefonica
- su richiesta tramite riunione diretta
Per informazioni dettagliate sui canali di segnalazione predisposti dall'ANAC, si rimanda al sito www.anticorruzione.it/-/whistleblowing..
Quali sono i requisiti per la divulgazione di un reato?
Il whistleblower che rivela pubblicamente un reato è soggetto alle misure di protezione previste dalla legge se si verifica una delle seguenti condizioni:
- il whistleblower ha effettuato in precedenza una segnalazione interna e una esterna o ha effettuato direttamente una segnalazione esterna e non ha ricevuto risposta alle misure previste o adottate per dare seguito alla segnalazione entro i termini stabiliti;
- l'informatore ha ragionevoli motivi per ritenere che il reato possa rappresentare un pericolo imminente o evidente per l'interesse pubblico;
- il whistleblower ha ragionevoli motivi per ritenere che la segnalazione esterna comporti un rischio di ritorsione o non possa essere efficacemente perseguita a causa delle circostanze specifiche del caso, ad esempio se le prove potrebbero essere occultate o distrutte o se vi è il ragionevole timore che la persona che ha ricevuto la segnalazione stia collaborando o sia coinvolta nell'autore del reato.
Una violazione può essere segnalata anche all'autorità giudiziaria o alla Corte dei conti?
Oltre ai canali di segnalazione interni ed esterni e all'annuncio pubblico, la D.Lgs. n. 24/2023 prevede anche la possibilità di segnalare le violazioni all'autorità giudiziaria o alla Corte dei Conti. A tal fine, si prega di contattare le organizzazioni competenti.
gnifica “scoprire qualcosa”) consiste nel fornire informazioni su violazioni o azioni non autorizzate di cui il whistleblower è venuto a conoscenza nel proprio ambiente di lavoro.
Chi è un whistleblower?
Possono essere considerati whistleblower le seguenti persone:
- Dipendenti;
- Lavoratori autonomi (es. fornitori);
- Dipendenti di fornitori o aziende che forniscono beni o servizi a favore di SPARER PONTEGGI;
- Liberi professionisti e consulenti che prestano la loro opera o i loro servizi per SPARER PONTEGGI;
Come si possono segnalare le infrazioni?
I reati possono essere evidenziati come segue:
- Canale di segnalazione interno della società SPARER PONTEGGI SRL
- Canale di segnalazione esterno dell'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione)
- Diffusione al pubblico
- Notifica all'autorità giudiziaria o alla Corte dei conti
Quali violazioni possono essere segnalate tramite il canale di segnalazione interno?
I seguenti reati possono essere segnalati tramite il canale di segnalazione interno:
- Illeciti amministrativi, contabili, civili o penali
- Comportamenti illeciti ai sensi della D.Lgs 231/01
- Atti non autorizzati che possono rientrare nell’ambito di applicazione della normativa comunitaria o nazionale:
- Appalti pubblici;
- Sicurezza e conformità dei prodotti;
- Sicurezza stradale;
- Protezione ambientale;
- Salute pubblica;
- Protezione dei consumatori;
- Protezione della privacy e dei dati personali, nonché sicurezza delle reti e dei sistemi informativi;
- Reati contro gli interessi finanziari dell’Unione europea;
- Reati contro le regole del mercato interno;
- Atti o comportamenti che vanificano l’oggetto o lo scopo delle disposizioni degli atti giuridici dell’Unione europea.
Quali informazioni non sono coperte dal whistleblowing in conformità con la D.Lgs n. 24/2023?
Le segnalazioni successive non rientrano nell'ambito di applicazione sopra descritto, né le misure di protezione a favore dell'informatore si applicano a tali segnalazioni:
- Segnalazioni che hanno uno sfondo puramente personale (ad esempio, questioni di personale, preoccupazioni personali dei dipendenti, problemi interpersonali con colleghi e/o superiori);
- Diffusione di voci;
- Diffamazione e/o sospetti infondati nei confronti di colleghi;
- Segnalazioni già regolamentate dalla legislazione europea o nazionale.
Come si effettua una notifica interna?
Per trasmettere i messaggi interni si possono utilizzare i seguenti mezzi di comunicazione:
- Notifica interna tramite un modulo online, accessibile dalla homepage di Sparer Ponteggi srl
La notifica può essere comunicata anche durante un incontro personale?
- Sì, il whistleblower ha il diritto di richiedere un incontro personale con il responsabile delle risorse umane per presentare una segnalazione. Il responsabile delle risorse umane invierà al whistleblower una proposta di data entro 7 giorni.
Quali informazioni deve contenere il rapporto interno?
Affinché la segnalazione sia elaborata tempestivamente e il suo contenuto sia verificato, è necessario che il segnalante fornisca informazioni sufficienti.
Per questo motivo, il messaggio deve includere quanto segue:
- Nome e cognome del segnalante. I dati identificativi devono essere forniti in buste separate quando si utilizza il servizio postale (vedere “Come inviare una segnalazione interna”);
- Descrizione dettagliata dei fatti del presunto reato;
- Dettagli sulla/e persona/e / autore/i / complice/i coinvolto/i o prove sufficienti per identificarlo/i;
- Indicazione di persone che potrebbero fornire ulteriori informazioni sui fatti del caso (testimoni).
Le segnalazioni anonime saranno accettate solo se adeguatamente dettagliate.
Cosa succede dopo l'invio di un rapporto interno?
Dopo aver ricevuto la segnalazione, il responsabile delle risorse umane effettua una verifica formale. Il whistleblower riceve una conferma di ricezione entro 7 giorni, che viene recapitata nell'area protetta della piattaforma online. Il responsabile dell'elaborazione delle segnalazioni può ottenere dal segnalante ulteriori informazioni rilevanti. L'informatore è quindi invitato a consultare regolarmente l'area protetta della piattaforma online.
Una volta verificati i fatti del caso e comunque entro 3 mesi dalla conferma di ricezione (o, in assenza di conferma, entro 7 giorni dalla trasmissione della segnalazione), il whistleblower verrà informato se i fatti del caso sono giustificati o infondati. Nel caso in cui la questione sia ritenuta fondata, il Responsabile delle Risorse Umane informerà la Direzione affinché vengano presi i provvedimenti del caso.
Come viene tutelato l'informatore?
Il whistleblower è protetto da sanzioni dirette e indirette, discriminazioni e ritorsioni. Inoltre, SPARER PONTEGGI SRL si impegna a rispettare tutti i requisiti relativi alla protezione dei dati personali e alla riservatezza nei confronti del segnalante.
A quali condizioni è possibile trasmettere una notifica tramite un canale di segnalazione esterno?
Ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 24/2023, il whistleblower può segnalare una violazione utilizzando un canale di segnalazione esterno se al momento della segnalazione è soddisfatta una delle seguenti condizioni:
- L'ambiente di lavoro del whistleblower non prevede un canale di segnalazione interno obbligatorio, oppure il canale di segnalazione interno, anche se fosse obbligatorio, non è attivo o non è conforme ai requisiti di legge;
- L'informatore ha già presentato una relazione interna che non ha avuto seguito;
- Il whistleblower ha ragionevoli motivi per ritenere che una segnalazione interna non avrebbe seguito o che potrebbe portare a ritorsioni;
- L'informatore ha ragionevoli motivi per ritenere che il reato possa rappresentare un pericolo imminente o evidente per l'interesse pubblico.
Come si effettua una notifica esterna?
Il destinatario dei messaggi esterni è l'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione). I messaggi possono essere trasmessi come segue:
- per iscritto tramite piattaforma informatica
- verbalmente tramite linea telefonica
- su richiesta tramite riunione diretta
Per informazioni dettagliate sui canali di segnalazione predisposti dall'ANAC, si rimanda al sito www.anticorruzione.it/-/whistleblowing..
Quali sono i requisiti per la divulgazione di un reato?
Il whistleblower che rivela pubblicamente un reato è soggetto alle misure di protezione previste dalla legge se si verifica una delle seguenti condizioni:
- il whistleblower ha effettuato in precedenza una segnalazione interna e una esterna o ha effettuato direttamente una segnalazione esterna e non ha ricevuto risposta alle misure previste o adottate per dare seguito alla segnalazione entro i termini stabiliti;
- l'informatore ha ragionevoli motivi per ritenere che il reato possa rappresentare un pericolo imminente o evidente per l'interesse pubblico;
- il whistleblower ha ragionevoli motivi per ritenere che la segnalazione esterna comporti un rischio di ritorsione o non possa essere efficacemente perseguita a causa delle circostanze specifiche del caso, ad esempio se le prove potrebbero essere occultate o distrutte o se vi è il ragionevole timore che la persona che ha ricevuto la segnalazione stia collaborando o sia coinvolta nell'autore del reato.
Una violazione può essere segnalata anche all'autorità giudiziaria o alla Corte dei conti?
Oltre ai canali di segnalazione interni ed esterni e all'annuncio pubblico, la D.Lgs. n. 24/2023 prevede anche la possibilità di segnalare le violazioni all'autorità giudiziaria o alla Corte dei Conti. A tal fine, si prega di contattare le organizzazioni competenti.a